Coronavirus, le restrizioni regionali
Oltre al Decreto governativo del 10 aprile, in Veneto è in vigore l'ordinanza regionale che integra alcune disposizioni per le imprese.
ufffici cna sede Vicenza Verona | CNA Veneto Ovest

Area Sviluppo Mestieri

Contattaci per saperne di più

coronavirus ordinanza regione veneto zaia

Nella lotta al contagio da Coronavirus, la Regione Veneto ha emanato in data 14 aprile una nuova ordinanza con alcune misure che vanno a integrarsi alle disposizioni contenute nel Dpcm nazionale del 10 aprile 2020.

Le misure di carattere regionale hanno una rilevanza estesa in generale a tutta la popolazione del Veneto, ma non mancano le novità d’interesse in particolare per imprese e esercizi commerciali. In questo articolo ricordiamo i punti più importanti.

Spostamenti all’esterno

Negli spostamenti all’esterno della proprietà privata devono essere utilizzati mascherine o ogni altro idoneo dispositivo per la copertura di naso e bocca, nonché guanti o gel o altra soluzione igienizzante. L’attività motoria è individuale e deve svolgersi in prossimità della propria abitazione, purché comunque nel rispetto della distanza di almeno due metri da ogni altra persona. È ammesso lo spostamento con ogni mezzo per il conferimento di rifiuti agli idonei centri di raccolta differenziata

Chiusura nei giorni festivi

È disposta la chiusura degli esercizi commerciali, di qualsiasi dimensione, di vendita di generi alimentari nelle giornate di domenica 19, 26 aprile e 3 maggio 2020 e nei giorni festivi del 25 aprile e 1° maggio 2020; nelle giornate di apertura, negli esercizi suddetti è ammessa la vendita delle categorie di prodotti già commercializzati prima del 21.2.2020.

Blocco dei mercati rionali

I mercati su suolo pubblico o analoghi su suolo privato sono in generale vietati. Sono consentiti solo nei Comuni che scelgono di adeguarsi a un apposito piano, che contenga le seguenti condizioni minimali:

  • nel caso di mercati all’aperto, una perimetrazione;
  • presenza di un unico varco di accesso separato da quello di uscita;
  • sorveglianza pubblica o privata che verifichi distanze sociali e il rispetto del divieto di assembramento nonché il controllo dell’accesso all’area di vendita;
  • per venditori e compratori, uso obbligatorio di guanti e mascherine e comunque garantendo copertura di naso e bocca

Negozi: distanze minime e mascherine e guanti per i clienti

In tutti i punti di vendita, sia nell’area esterna di attesa, sia nei locali interni, sia nelle aree di vendita completamente all’aperto, devono essere rispettate da tutti i presenti le misure di distanziamento di almeno due metri e dell’utilizzo di guanti e mascherine, o garantendo la copertura di naso e bocca con altri mezzi idonei. Tali dispositivi devono essere forniti dal venditore, in mancanza di disponibilità da parte del’acquirente.

Negozi: ingressi contingentati

Va mantenuto un unico accesso contingentando gli ingressi della clientela al fine di evitare assembramenti. Va limitato l’accesso a un solo soggetto per nucleo familiare, salva la necessità di accompagnamento.

Negozi e imprese: sanificazione obbligatoria

È obbligatoria la ricorrente ed efficace sanificazione dei locali chiusi e delle aree di stasi e circolazione di operatori e avventori.

Ok cibi e bevande a domicilio

È ammessa l’attività economica, anche di somministrazione di alimenti e bevande, svolta esclusivamente mediante consegna a domicilio.

Fabbriche e industrie: rispetto del Protocollo anti contagio

Tutte le attività produttive ammesse, industriali, commerciali sia al dettaglio che all’ingrosso, e di servizi, incluse quelle bancarie e assicurative, devono essere espletate nel rispetto, per i dipendenti, del protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro. (Qui i nostri consigli per mettersi in regola)

Neonati, cartolerie e librerie: solo due giorni a settimana

La vendita al dettaglio di vestiti per bambini e neonati nonché l’attività di librerie e cartolerie è ammessa in negozi esclusivamente dedicati, sulla base di titolo anteriore al 21.2.2020, alla vendita di tali prodotti ed è consentita in due giorni alla settimana, esclusi comunque i festivi e prefestivi.

Ok manutenzione del verde

È ammessa l’attività di manutenzione di aree verdi e naturali pubbliche e private, comprese le aree turistiche, incluse le aree in concessione e di pertinenza, quali le spiagge.

Taxi e NCC: capienza ridotta

Per il Trasporto Pubblico non di linea dovranno essere adottate a bordo dei veicoli idonee misure atte a contenere la diffusione del contagio. Il conducente dovrà indossare guanti e mascherine, così come i trasportati. Il numero massimo di trasportati è ridotto alla metà della capacità del veicolo (per difetto), e sempre nel rispetto delle distanze. Si dovrà provvedere al mantenimento della sanificazione delle maniglie delle porte e degli appositi sostegni dei passeggeri oltre a provvedere ad aerare sempre il veicolo all’inizio ed al termine di ogni nuovo trasporto di passeggeri.

Controllo della temperatura

In tutte le attività economiche e sociali è raccomandato il controllo da parte dei responsabili dell’attività della temperatura corporea dei presenti, con obbligo di allontanamento di coloro che presentano una temperatura superiore a 37,5 gradi.

ufffici cna sede Vicenza Verona | CNA Veneto Ovest

Area Sviluppo Mestieri

Contattaci per saperne di più

Condividilo sui social!