Più controlli su classificazione di prodotti, etichettatura e imballaggi, ma soprattutto bandite le sostanze considerate a rischio per la salute. Dal 1° marzo entra in vigore il nuovo Regolamento Ue 118/2020 che cambia le regole dei prodotti cosmetici. Le modifiche interessano naturalmente i produttori, per i quali scattano disposizioni più severe. Ma gli operatori del settore wellness e beauty (estetisti e acconciatori) dovranno stare attenti a non acquistare prodotti non più conformi secondo le nuove regole.
Stop prodotti dannosi
La principale novità in particolare riguarda proprio il divieto di immettere sul mercato o commercializzare cosmetici contenenti sostanze classificate come cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione. Tra questi, lo Zinco Piritione, ma soprattutto il diffusissimo Lilial (Butylphenyl Methylpropional) presente nella maggior parte dei profumi.
Come comportarsi
Il consiglio per estetisti e acconciatori è arrivare preparati alla data di entrata in vigore del nuovo regolamento per la cosmetica del prossimo 1° marzo. Il primo passo è verificare tra i propri prodotti quelli che potrebbero essere a rischio di conformità, eventualmente contattando il proprio fornitore o le aziende produttrici. La norma infatti non concede tempo tecnico di adeguamento nemmeno a chi si limita a commercializzarli.
Cosa faccio se ho ancora scorte in casa
Nel caso si abbiano ancora scorte in magazzino di cosmetici fuori mercato a partire dal 1° marzo, suggeriamo agli operatori di chiedere ai loro fornitori di raggiungere un accordo per la restituzione o lo smaltimento dei prodotti non più conformi. La norma infatti è nota da maggio 2021, quindi le aziende produttrici hanno avuto il tempo tecnico per adeguare la propria fornitura.
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