Il Decreto Legge 60/2024, conosciuto come D.L. Coesione, introduce tre nuove agevolazioni contributive per incentivare l’occupazione giovanile stabile nel settore privato.
Questi incentivi si applicano alle assunzioni effettuate tra il 1° settembre 2024 e il 31 dicembre 2025.
Le agevolazioni riguardano specifiche categorie di lavoratori, quali:
- Giovani under 35
- Over 35 nelle Regioni della ZES unica
- Donne svantaggiate
Assunzioni giovani under 35 (Art. 22)
L’art. 22 introduce un esonero contributivo finalizzato a promuovere l’occupazione giovanile. I datori di lavoro che assumono giovani under 35 con contratto a tempo indeterminato (anche part-time) o che trasformano un contratto a tempo determinato in tempo indeterminato, possono accedere a uno sgravio contributivo del 100% (esclusi i premi INAIL).
Questo incentivo è riservato ai giovani che:
- Non hanno ancora compiuto 35 anni alla data dell’assunzione;
- Non hanno mai avuto un contratto a tempo indeterminato.
Importi massimi dello sgravio
- 500 euro mensili per ciascun lavoratore;
- 650 euro mensili per assunzioni nelle zone svantaggiate (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna);
Lo sgravio è garantito per un massimo di 24 mesi e non si applica ai contratti di lavoro domestico, di apprendistato o ai dirigenti.
Apprendistato e cumulabilità
Eventuali periodi di apprendistato conclusi senza trasformazione in contratti a tempo indeterminato non escludono il diritto all’incentivo.
Assunzioni giovani over 35 nella ZES Unica (Art. 24)
L’art. 24 promuove lo sviluppo occupazionale nella Zona Economica Speciale (ZES) del Mezzogiorno. I datori di lavoro che assumono con contratto a tempo indeterminato possono ottenere uno sgravio contributivo del 100% (esclusi i premi INAIL) per un periodo massimo di 24 mesi.
L’incentivo, con un massimo di 650 euro al mese per ciascun lavoratore, si applica a:
- Disoccupati da almeno 24 mesi;
- Soggetti con più di 35 anni al momento dell’assunzione.
Limiti e condizioni
L’incentivo è disponibile esclusivamente per i datori di lavoro con meno di 10 dipendenti e per assunzioni presso sedi situate nelle Regioni della ZES.
Assunzione di donne (Art. 23)
L’art. 23 del D.L. Coesione prevede un incentivo per i datori di lavoro privati che assumono lavoratrici svantaggiate.
In particolare, è possibile beneficiare di uno sgravio contributivo del 100% sui contributi previdenziali (esclusi i premi INAIL) per un periodo massimo di 24 mesi.
L’importo massimo dello sgravio è di 650 euro al mese per le assunzioni a tempo indeterminato di donne che rispettino i seguenti criteri:
- Prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi e residenti nelle Regioni della ZES unica (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna);
- Prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi, operanti in settori con elevata disparità occupazionale di genere;
- Prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi, indipendentemente dalla residenza.
Per beneficiare di questo incentivo, l’assunzione deve determinare un incremento occupazionale netto.
Decreto coesione: condizioni generali per l’accesso agli incentivi
Per accedere agli esoneri contributivi, i datori di lavoro devono rispettare quanto previsto dall’art. 31 del D.lgs. 150/2015 e non devono aver effettuato licenziamenti per giustificato motivo oggettivo (GMO) o licenziamenti collettivi nei 6 mesi precedenti l’assunzione nella stessa unità produttiva.
Inoltre, l’incentivo verrà revocato in caso di licenziamento per GMO del lavoratore assunto con esonero o di un lavoratore con la stessa qualifica e presso la stessa unità produttiva nei 6 mesi successivi all’assunzione incentivata.
Cumulabilità e limiti
Gli incentivi descritti non sono cumulabili con altre agevolazioni contributive o riduzioni delle aliquote previdenziali. Tuttavia, sono compatibili con la maggiorazione del costo ammesso in deduzione per nuove assunzioni, prevista dall’art. 4 del D.Lgs. 216/2023.
Attesa di autorizzazione
L’applicazione dei benefici è subordinata all’autorizzazione della Commissione Europea e alle circolari esplicative dell’INPS.
Prima di assumere, scrivici per scoprire tutte le opportunità e le agevolazioni presenti
Compila il form per contattare subito i nostri consulenti Area Lavoro e Capitale Umano