In arrivo contributi a fondo perduto fino al 50% per le giovani imprese del settore fashion. Grazie ai fondi stanziati dal D. L. 19 maggio 2020 n. 34 il governo ha infatti previsto sostegni alle startup che investono in creatività e design, puntando a incentivare i giovani talenti del settore tessile, moda e accessori che valorizzano prodotti made in Italy di alto contenuto artistico e creativo.
Chi può richiedere il contributo
Possono fare domanda per ricevere i contributi previsti:
- le imprese di piccola dimensione, non quotate
- che non abbiano rilevato l’attività di un’altra impresa
- che non siano state costituite a seguito di fusione.
Alla data di presentazione della domanda, inoltre, le imprese devono risultare iscritte e “attive” nel Registro delle imprese della Camera di commercio territorialmente competente da non più di 5 anni.
>> VEDI I CODICI ATECO DELLE ATTIVITÀ AMMESSE
Progetti e spese ammissibili
I progetti presentati devono essere finalizzati all’introduzione nell’impresa di innovazioni digitali, e devono riguardare:
- la realizzazione di nuovi elementi di design
- l’introduzione nell’impresa di innovazioni di processo produttivo
- la realizzazione e l’utilizzo di tessuti innovativi
- i principi dell’economia circolare e il riciclo di materiali usati o l’utilizzo di tessuti derivanti da fonti rinnovabili.
Le spese ammissibili, legate alla realizzazione dei progetti di investimento, devono essere non inferiori a 50.000 euro e non superiori a 200.000 euro, e devono riguardare:
- acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica, comprese le relative spese di installazione
- brevetti, programmi informatici e licenze software
- formazione del personale inerente agli aspetti su cui è incentrato il progetto per il quale si richiede l’agevolazione (la formazione deve essere acquisita da terzi che non hanno relazioni con l’acquirente, e alle normali condizioni di mercato, in misura non superiore al 10% dell’importo del progetto).
Possono inoltre essere inserite a contributo – nel limite del 20% – le spese per:
- materie prime, compresi i beni acquistati soggetti a ulteriori processi di trasformazione, materiali di consumo e merci
- servizi necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa
- godimento di beni di terzi
- personale direttamente impiegato nella realizzazione dei progetti di investimento.
Termini e condizioni per le domande
Le richieste per ottenere i contributi vanno elaborate tramite SPID, e presentate esclusivamente per via telematica, attraverso l’apposita procedura che sarà messa a disposizione sul sito Invitalia.
Sarà possibile presentare le domande dalle ore 12:00 e fino alle ore 18.00 del giorno 22 settembre 2021.
Richiedi i contributi con CNA
I professionisti CNA sono a disposizione delle imprese, per affiancarle nella stesura dei progetti di investimento e assisterle nella predisposizione e nell’invio delle domande.
Vuoi saperne di più?
Contattaci alla mail mestieri@cnavenetovest.it o al numero 0444 569 900.
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