Metalmeccanica, nuovo contratto nazionale
Rinnovato l’accordo che interessa anche impiantisti, orafi e odontotecnici. Scopri con la nostra Area Lavoro come sfruttare le novità per ottimizzare i costi.

Christian Frassoni

Responsabile Lavoro e Capitale Umano

contratto nazionale meccanica 2022

A tre anni esatti dalla scadenza, CNA e le altre sigle datoriali hanno trovato un accordo per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro Area Meccanica. Il nuovo accordo si applica alle imprese artigiane dei settori metalmeccanica, installazione impianti, autoriparazione, orafi e imprese odontotecniche. La validità è fissata al 31 dicembre 2022. 

 

 

Estesa la sfera di applicazione ai beni culturali 

 

Il primo aspetto in evidenza del nuovo contratto nazionale Meccanica riguarda la sfera di applicazione, che viene estesa anche alle attività che operano nel settore del restauro di beni culturali mobili, superfici decorate di beni architettonici e in generale nel campo della normativa di tutela dei beni culturali. 

 

Grazie all’impegno diretto di CNA questo comparto trova per la prima volta una copertura contrattuale organica, in particolare con una classificazione del personale specifica, tabelle salariali autonome e normative armonizzate alle caratteristiche delle specifiche attività. 

  

 

Contratti a tempo determinato 

 

L’intesa generale rende più smart la normativa per il ricorso ai contratti a tempo determinato. Vengono aggiunge nuove causali rispetto a quelle previste, e di fatto si amplia la possibilità di ricorso a questo strumento.  

 

La durata massima complessiva è confermata in 36 mesi comprese proroghe e rinnovi, più estesa rispetto ai 24 che consente la legge. Restano inoltre soppressi i cosiddetti “stop and go” cioè gli intervalli temporali obbligatori tra un’assunzione a termine e un’altra, che valgono per molte altre categorie professionali. 

 

È stata inoltre introdotta la stagionalità, per la gestione di eventi ricorrenti in determinati periodi dell’anno. 

 

 

Dimissioni irregolari e assenze ingiustificate 

 

Occhio alle assenze ingiustificate. Il lavoratore che abbandoni il posto di lavoro e che entro 72 ore non si presenti o non manifesti le dimissioni tramite procedura telematica, darà la facoltà al datore di lavoro di far scattare la sospensione non retribuita fino a un massimo di 6 mesi.  

 

 

Assunzioni persone in difficoltà 

 

In caso di assunzione di lavoratori che percepiscono il Reddito di Cittadinanza o l’indennità di disoccupazione il periodo di prova può estendersi fino a 3 mesi. 

 

Apprendistato più flessibile 

 

Vengono introdotte misure per rendere più flessibile la valorizzazione dei percorsi di apprendistato che il personale ha condotto presso altri datori di lavoro, e una specifica gestione in caso di trasformazione dell’apprendistato duale (attivato in parallelo a un percorso di istruzione scolastica) in apprendistato professionalizzante

 

 

Livelli economici 

 

Per la parte economica, l’accordo prevede i seguenti incrementi: 

 

Imprese metalmeccaniche e installazione impianti 

Incremento sul 4° livello di 69,57 euro/mese lordi, con aumento che scatta in tre tranche: tranches: 25 euro dal 1°gennaio 2022, 25 euro dal 1° maggio 2022 e 19,57 euro dal 1° dicembre 2022. 

Imprese orafe 

Incremento sul 4° livello di 69,74 euro/mese lordi, con aumento che scatta in tre tranche: 25 euro dal 1°gennaio 2022, 25 euro dal 1° maggio 2022 e 19,74 euro dal 1° dicembre 2022. 

 

Odontotecnici 

Incremento sul 4° livello di 66,09 euro/mese lordi, con aumento che scatta in tre tranche: 25 euro dal 1°gennaio 2022, 25 euro dal 1° maggio 2022 e 19,74 euro dal 1° dicembre 2022. 

 

Per coprire il periodo di assenza di contratto (come detto il precedente è scaduto il 31 dicembre 2018) dovrà inoltre essere riconosciuto ai dipendenti un importo forfettario una tantum di 130,00 euro da erogare in due tranche. La prima di 70,00 euro con la retribuzione del mese di marzo 2022, la seconda di 60,00 euro con la retribuzione del mese di luglio 2022.  

 

 

Ricalcola il costo del tuo lavoro 

 

Quanto spendi oggi nel personale? E quanto impatteranno queste novità sul tuo bilancio? Esistono forme contrattuali più adatte? 

 

Lo puoi scoprire facilmente con l’analisi costi della nostra area Lavoro e Capitale Umano: insieme possiamo fare il check-up di tutti i tuoi contratti, elaborando un piano coerente con le tue necessità di oggi e dei prossimi mesi.

 

Foto Freepik

Christian Frassoni

Responsabile Lavoro e Capitale Umano

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