Bonus babysitter e centri estivi, 1200 euro a famiglia
Rinnovato il contributo per l’acquisto di servizi di assistenza per l’infanzia

Daniela Egidi

Direttrice Patronato Epasa-Itaco

bonus-babysitter

Il bonus per babysitter o per l’acquisto di servizi di assistenza all’infanzia raddoppia: in arrivo altri 600 euro per le famiglie aventi diritto che avevano già usufruito del bonus, o direttamente 1200 euro per chi presenta la domanda per la prima volta.

Con il contributo potranno essere remunerate, tramite Libretto Famiglia, le prestazioni lavorative di:

  • baby-sitting svolte a decorrere dal 5 marzo 2020, per tutto il periodo di chiusura dei servizi educativi scolastici (31.07.2020) e rendicontate nell’apposita procedura entro il 31 dicembre 2020
  • centri estivi, per il periodo della chiusura dei servizi educativi scolastici e fino al 31 luglio 2020

Bonus babysitter e centri estivi, a chi spetta

Il bonus è uno strumento alternativo alla richiesta di congedo parentale straordinario COVID19, ed è previsto per tutte le famiglie dove sia presente almeno un minore di età inferiore ai 12 anni ed entrambi i genitori devono lavorare.

In particolare possono farne richiesta:

  • dipendenti del settore privato
  • iscritti in via esclusiva alla Gestione separata
  • autonomi iscritti all’INPS
  • autonomi iscritti alle casse professionali (previa la comunicazione da parte delle rispettive casse previdenziali del numero dei beneficiari)

Il beneficio spetta anche ai genitori affidatari (per le adozioni nazionali e internazionali e gli affidi preadottivi) a condizione che nel nucleo familiare l’altro genitore (naturale o affidatario) non sia beneficiario di strumenti di sostegno al reddito in caso di sospensione o cessazione dell’attività lavorativa (es. NASPI, CIGO, CIGS ecc.), non sia disoccupato o non lavoratore. Il limite di età di 12 anni non si applica in riferimento ai figli con disabilità.

Il bonus sale a 2000 euro (per nucleo familiare), per i seguenti lavoratori dipendenti del settore sanitario pubblico e privato accreditato:

  • Medici, infermieri, tecnici di laboratorio biomedico, tecnici di radiologia medica, operatori sociosanitari, etc…
  • Personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico impiegato per le esigenze connesse all’emergenza COVID-19.

Procedura bonus baby sitter

Il bonus viene erogato dall’Inps mediante il Libretto Famiglia. Gli interessati dovranno pertanto registrarsi come utilizzatori di Libretto Famiglia sul sito INPS, nell’apposita sezione dedicata alle prestazioni occasionali e presentare domanda per il bonus.

Allo stesso modo devono registrarsi sulla piattaforma Inps anche i soggetti prestatori di servizi di baby-sitting. Una volta ricevuto l’accoglimento da parte dell’INPS della domanda di bonus, il genitore deve riscattare il bonus tramite Libretto Famiglia entro il termine di 15 giorni solari dalla ricezione della comunicazione di accoglimento della domanda (appropriazione).

Si possono pagare le prestazioni di baby-sitting per il periodo dal 5 marzo 2020 al 31 luglio 2020 da rendicontare entro il 31 dicembre 2020.

Procedura bonus centri estivi

Lo stesso bonus babysitter può essere utilizzato anche per il pagamento dei centri estivi, servizi integrativi per l’infanzia, servizi socio-educativi territoriali, centri con funzione educativa e ricreativa e dei servizi integrativi o innovativi per la prima infanzia. È invece incompatibile con il bonus asili nido, nel medesimo periodo di fruizione.

Nel caso si scelga questa opzione il genitore che presenta la domanda di accredito dovrà inoltre:

  • Allegare alla domanda la documentazione comprovante l’iscrizione (es. ricevuta di iscrizione, fattura ecc.);
  • Indicare i periodi di iscrizione (minimo una settimana o multipli di settimana), che non potranno andare oltre la data del 31 luglio 2020;
  • Indicare l’importo della spesa sostenuta o ancora da sostenere;
  • La ragione sociale e la partita IVA (o il codice fiscale), il tipo di struttura che ospita il minore.

Il bonus in questo caso è erogato mediante accredito su conto corrente bancario o postale, accredito su libretto postale, carta prepagata con IBA, bonifico domiciliato presso le poste.

Come fare domanda

È possibile richiedere e ottenere il bonus tramite Inps ( con pin dispositivo) o facendo richiesta online attraverso il portale del nostro Patronato Epasa Itaco, al link di questa pagina.

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Daniela Egidi

Direttrice Patronato Epasa-Itaco

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