Smog e stop alla circolazione, le regole per Vicenza e Verona
Attenzione agli aggiornamenti dei Comuni sulle restrizioni, perché le multe in caso di infrazioni sono salate
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Contribuire a mantenere l’aria più pulita, riducendo le emissioni, incentivando l’utilizzo di mezzi pubblici e promuovendo forme di mobilità sostenibile. Sono questi i primari obiettivi dall’Accordo del bacino Padano firmato il 6 giugno 2017 fra Veneto, Lombardia, Emilia Romagna e Piemonte. 

Tra le misure principali per la lotta all’inquinamento atmosferico nelle città-capoluogo, l’Accordo prevede il blocco del traffico nel periodo invernale per le motorizzazioni più inquinanti.  

Le restrizioni alla circolazione, e dunque le limitazioni per i veicoli, variano in base ai livelli di concentrazione di Pm10 – polveri sottili – misurati periodicamente dalle apposite centraline che monitorano la qualità dell’aria nelle città.  

 

Stop veicoli più inquinanti da ottobre a marzo 

L’Accordo prevede rigide disposizioni per i mezzi più inquinanti, valide per il periodo che va dal 1° ottobre al 31 marzo di ogni anno. Durante il periodo natalizio, vige invece la sospensione delle limitazioni per tutti i tipi di veicolo, eccetto in caso di Livello Rosso dei Pm10.  

Ecco cosa prevedono le diverse limitazioni, in base ai vari livelli di Pm10: 

LIVELLO VERDE 

Divieto di circolazione in centro storico e nei quartieri della prima cintura urbana, dal lunedì al venerdì (festivi esclusi), dalle 8.30 alle 18.30, per: 

  • VEICOLI PRIVATI : Benzina Euro 0, 1 + Diesel Euro 0, 1, 2, 3 
  • VEICOLI COMMERCIALI: Benzina Euro 0, 1 + Diesel Euro 0, 1, 2, 3 
  • MOTOVEICOLI e CICLOMOTORI a 2 TEMPI non catalizzati, immatricolati prima dell’1/1/2000 e non conformi alla direttiva 97/24/CE 

LIVELLO ARANCIONE 

In caso di sforamento per 4 giorni consecutivi della concentrazione di 50 microgrammi di Pm10 per metro cubo d’aria (sulla base della verifica effettuata dall’Arpav il lunedì e il giovedì sui quattro giorni precedenti), viene attivato il divieto di circolazione in centro storico e nei quartieri della prima cintura urbana, tutti i giorni dalle 8.30 alle 18.30, per: 

  • VEICOLI PRIVATI : Benzina Euro 0, 1 + Diesel Euro 0, 1, 2, 3, 4 
  • VEICOLI COMMERCIALI: Benzina Euro 0, 1 + Diesel Euro 0, 1, 2, 3 
  • MOTOVEICOLI e CICLOMOTORI a 2 TEMPI non catalizzati, immatricolati prima dell’1/1/2000 e non conformi alla direttiva 97/24/CE 

LIVELLO ROSSO 

Se i giorni consecutivi di sforamento diventano 10 (sulla base della verifica effettuata dall’Arpav il lunedì e giovedì sui dieci giorni precedenti) viene attivato il divieto di circolazione in centro storico e nei quartieri della prima cintura urbana, tutti i giorni dalle 8.30 alle 18.30, per: 

  • VEICOLI PRIVATI: Benzina Euro 0, 1 + Diesel Euro 0, 1, 2, 3, 4 
  • VEICOLI COMMERCIALI: Benzina Euro 0, 1 + Diesel Euro 0, 1, 2, 3 
  • MOTOVEICOLI e CICLOMOTORI a 2 TEMPI non catalizzati, immatricolati prima dell’1/1/2000 e non conformi alla direttiva 97/24/CE 

E tutti i giorni, dalle 8.30 alle 12.30 per: 

  • VEICOLI COMMERCIALI: Diesel Euro 4. 

Tutti gli aggiornamenti sui siti dei comuni 

Per rimanere sempre aggiornati sulla situazione e sulle limitazioni previste, imprese e cittadini sono invitati a monitorare costantemente i portali web dedicati dei rispettivi comuni:

 

>> SITO DEL COMUNE DI VICENZA 

>> SITO DEL COMUNE DI VERONA  

 

Occhio alle sanzioni 

Rimanere aggiornati è importante, sia perché, a causa del Covid, alcune restrizioni sono state periodicamente allentate, sia perché, in caso di violazioni, si rischiano sanzioni anche piuttosto pesanti: le multe variano da 163 a 658€ e, nel caso di reiterazione della violazione nel biennio, scatta la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da 15 a 30 giorni. 

 

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