Fino al 31 marzo 2021 è possibile inviare la comunicazione per l’accesso al credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari incrementali per l’anno 2021. Il cosiddetto “bonus pubblicità” può essere richiesto da imprese e partite IVA, presentando domanda in via telematica all’Agenzia delle Entrate.
Agevolazioni fino al 75%
Per il 2021 il credito d’imposta spetta nella misura del 50% del complesso degli investimenti pubblicitari effettuati sui giornali quotidiani e periodici, anche in formato digitale.
Per le spese in pubblicità effettuate invece sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, il credito d’imposta è pari al 75% del valore incrementale (ossia la differenza rispetto all’anno precedente) degli investimenti.
Come funziona
Possono accedere al credito d’imposta le aziende che effettuano investimenti in pubblicità, sulla stessa tipologia di mezzo di informazione.
Il bonus si applica alle spese per l’acquisto di spazi pubblicitari e inserzioni commerciali:
- su quotidiani e periodici (anche on line) iscritti presso il competente Tribunale, o presso il Registro degli operatori di comunicazione e, in ogni caso, dotati della figura del direttore responsabile;
- sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali, iscritte presso il Registro degli operatori di comunicazione.
Cosa fare
Nell’area dedicata, all’interno del portale dell’Agenzia delle Entrate, è disponibile un apposito modello da compilare e inviare digitalmente. L’accesso all’area riservata dalla quale poter inviare i documenti si può effettuare solo con le credenziali Entratel e Fisconline, SPID o CNS.
Inviando la “Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta“, l’azienda o il professionista effettua una sorta di prenotazione delle risorse, comunicando i dati degli investimenti già effettuati e/o da effettuare nell’anno per il quale si chiede l’agevolazione.
Tra il 1° gennaio e il 31 gennaio 2022 dovrà essere infine presentata una dichiarazione finale con la quale si attesteranno le spese effettive del 2021, che non potranno essere superiori a quelle indicate nella dichiarazione presentata entro il 31 marzo 2021.
Il bonus pubblicità va utilizzato in compensazione, con modello F24, indicando il codice tributo 6900 istituito dall’Agenzia delle Entrate.
Per maggiori dettagli è possibile consultare l’apposita sezione del sito istituzionale del Dipartimento per l’informazione e l’editoria.
Attesta le spese e richiedi il bonus con CNA
Per legge, l’effettivo sostenimento delle spese per cui si richiede il bonus deve risultare da apposita attestazione, rilasciata dai soggetti legittimati all’assegnazione del visto di conformità, o dai soggetti che esercitano la revisione legale dei conti dell’azienda.
CNA è tra i soggetti legittimati al rilascio dell’attestazione di effettuazione delle spese. Affidati ai nostri consulenti per richiedere la tua certificazione e presenta la domanda per il bonus pubblicità in modo semplice con noi.
Contattaci alla mail societario@cnavenetovest.it o chiama lo 0444 569 900.