Si chiama “More clay, less plastic” ed è il progetto tutto italiano che promuove l’utilizzo della ceramica e della terracotta al posto della plastica per tutti gli usi quotidiani. Un’iniziativa che punta non solo a incentivare la scelta di materiali alternativi alla plastica, ma che valorizza anche il lavoro e l’impegno in chiave sostenibile da parte di decine di artigiani ceramisti da diversi continenti.

Il progetto è ideato da Lauren Moreira, ceramista di origine Brasiliana che opera in provincia di Pordenone e, ad oggi, coinvolge oltre 60 ceramisti provenienti da vari paesi. Il concetto alla base è semplice: se impariamo ad usare la ceramica e la terracotta al posto della plastica usa e getta, ad esempio per gli attrezzi di cucina che ormai sono quasi sempre fatti di plastica, faremo un grande regalo all’ambiente e ridurremo i costi della produzione e del riciclaggio della plastica.

L’oggetto simbolo del progetto è un colino di ceramica che ricorda, come ai tempi dei nostri nonni, che oggetti adesso fatti in plastica, erano un tempo realizzati in ceramica.

Idee green per promuovere l’artigianato locale

Oltre ad essere eco-friendly, l’uso della ceramica promuove anche l’artigianato, in modo particolare quello locale, presente in provincia di Vicenza nei territori di Nove e Bassano del Grappa, con uno dei maggiori distretti italiani. Tra gli obiettivi, dunque, c’è anche quello di dare valore agli artigiani che producono oggetti fatti a mano di alta qualità.

Domenica 12 dicembre una mostra a Vicenza

Per far conoscere il progetto al territorio, CNA Veneto Ovest ha organizzato un evento di lancio, in programma domenica 12 settembre, dalle 10 alle 18, presso la Loggia del Capitaniato (Piazza dei Signori – Vicenza).

La mostra sarà ospitata dal progetto A&D – Artigianato e Design promosso da CNA nell’ambito della manifestazione Vioff. All’esposizione sarà presente la ceramista promotrice, Lauren Moreira.