Sulle maggiori strade di viabilità ordinaria a ridosso del lago di Garda con il mese di agosto scatta il divieto di circolazione per i mezzi pesanti sopra le 7,5 tonnellate.
Lo ha stabilito la Prefettura di Verona, di concerto con le amministrazioni dei Comuni di Peschiera del Garda e Affi, per far fronte al grande afflusso di traffico che blocca le arterie in particolare nei mesi caldi del turismo estivo.
Le strade interessate dal blocco - applicato in via sperimentale - saranno la SR 450 e la SR 11 dir Variante Peschiera-Castelnuovo. Il blocco si applica al tratto compreso tra i caselli autostradali di Peschiera del Garda e Affi, e sarà effettivo dal 1° al 31 agosto compresi.
La decisione è arrivata a conclusione di uno studio che ha valutato i profili di sicurezza e i tassi d'incidentalità che coinvolgono i mezzi pesanti sulla viabilità regionale impegnata, nel periodo e nelle fasce orarie più critiche.
Secondo le stime degli esperti, i due caselli in entrata e uscita contano mediamente 2500 passaggi giornalieri di mezzi pesanti: l'obiettivo della misura è disincentivare l'uscita dall'A4 direzione Milano e dall'A22 direzione Brennero da parte degli autotrasportatori che puntano a sfruttare la "scorciatoia" offerta dalle due regionali.
I veicoli esclusi dal divieto
Sono escluse dal divieto i veicoli:
- destinati al carico e scarico di merci e materiali per documentate esigenze connesse alle attività e al fabbisogno provinciali;
- adibiti al pubblico servizio per interventi urgenti o di emergenza o che trasportano
- materiali ed attrezzi a tal fine occorrenti (Vigili del Fuoco, Protezione Civile, etc.);
- militari, per comprovate necessità di servizio, e delle Forze di Polizia;
- delle Amministrazioni comunali contrassegnati con la dicitura “servizio nettezza urbana”, nonché quelli che, per conto delle Amministrazioni comunali, effettuano il Servizio “smaltimento rifiuti” purché muniti di apposita documentazione rilasciata dall’Amministrazione comunale;
- appartenenti al Ministero delle Comunicazioni o alle Poste italiane S.p.A. purché contrassegnati con l’emblema “PT” o con l’emblema “Poste Italiane”, nonché quelli di supporto, purché muniti di apposita documentazione rilasciata dall’Amministrazione delle poste e Telecomunicazioni, anche estera;
- del servizio radiotelevisivo, esclusivamente per urgenti e comprovate ragioni di servizio;
- adibiti allo spurgo di pozzi neri o condotti fognari;
- costituenti mezzi d’opera dell’ente gestore della strada previa individuazione del percorso che dovrà essere indicato nell’autorizzazione da questi rilasciata