Dal 6 all’8 settembre a Nove torna in scena la 27esima edizione della Festa della Ceramica/Portoni Aperti, che chiamerà a raccolta oltre 80 artisti e artigiani da tutto il mondo. CNA sosterrà l’iniziativa in veste di partner a fianco del proprio circuito A&D Artigianato e Design.
L’associazione promuoverà le attività nella nuova area fuochi, allestita per la prima volta a Palazzo Baccin. Nella cornice scelta per l’occasione, il collettivo di artisti artigiani Ceramicoscopio presenterà la performance-spettacolo Cassiopea, una costellazione di forni per illuminare il futuro. Ispirati dalla forma della costellazione, i cinque forni guideranno alla scoperta di alcune potenzialità delle cotture ceramiche a legna e non solo. Non semplice produzione artigianale, ma vera esibizione coordinata per tracciare un segno e condividere esperienze con la costruzione e decostruzione di tradizionali forni ceramici.
Il collettivo Ceramicoscopio per l’occasione sarò costituito da Luigi Bertolin, Antonio Bonaldi, Giulia Ermini, Francesca Gasparotto, Giulia Gasparotto, Mirko Marcolin, Marco Maria Polloniato, David Riganelli, Alberto Rizzo, Giacomo Scapin, Chiara Zanellato, Giacomo Zonta con l’amichevole partecipazione di Benedetta Repetto, Angelica Tulimiero e Anna Villa.
Apertura forni sabato 7 settembre dalle 22 al Brolo di Palazzo Baccin (via Munari 22, Nove).
L’intera attività sarà poi “messa a fuoco” anche dal punto di vista metaforico, immortalata dal fotografo Bibo Cecchini che catturerà gli istanti più significativi trasformandoli in un racconto a scatti dell’esperienza, da rivivere sui social ufficiali della manifestazione e di A&D Artigianato e Design (FB: A&D – Artigianato e Design | IN: aed_artigianatoedesign).
Il progetto è promosso da CNA e A&D Artigianato e Design, con il contributo di Camera di Commercio di Vicenza e Ebav.
