L’artigianato come laboratorio di ricerca sui materiali, le loro applicazioni e la possibilità di favorire processi di riuso e abbattimento degli scarti. Ma anche come nuova dimensione professionale per tanti giovani interessati a un futuro promettente nell’autoimprenditorialità. E come opportunità, infine, per ridisegnare gli spazi urbani e rendere più moderni e attrattivi i centri storici delle nostre città.     

Si parlerà di questo nel talk che CNA ha scelto di portare in veste di copromotore alla 17esima edizione del Festival Città Impresa di Vicenza (22-24 marzo), l’evento dedicato alle belle storie dell’eccellenza imprenditoriale italiana che dal 2008 in due appuntamenti annuali (uno nel capoluogo berico e l’altro a Bergamo) porta di fronte al grande pubblico i temi e i dibattiti più attuali del mondo produttivo, con quasi 70 talk e 350 relatori.

Il panel proposto per l’occasione è realizzato attraverso il progetto A&D Artigianato e Design e s’intitola Craft for future generations. L’appuntamento è in programma:

Dopo il saluto introduttivo della presidente CNA Veneto Ovest Cinzia Fabris, il moderatore Marco Bettiol dialogherà con Cristina Balbi (assessora allo sviluppo economico e al territorio Città di Vicenza) sul ruolo delle piccole imprese e delle botteghe artigiane di nuova generazione nel rilancio dell’attrattività di spazi urbani e centri storici.

A seguire Elena Agosti (curatrice del progetto A&D Artigianato e Design) presenterà la pubblicazione Craft for future generations, libro fotografico con gli scatti di Peter Elovich che raccoglie le storie di 20 artigiani del circuito A&D (18 dalla provincia di Vicenza e due da Verona) distintisi con percorsi virtuosi di riuso dei materiali e reingegnerizzazione dei processi per abbattere scarti e sprechi produttivi. La presentazione degli artigiani selezionati sarà introdotta da un videomessaggio di saluto di Alberto Cavalli, direttore generale della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte di Milano.

«Anche quest’anno – spiega Cinzia Fabris, presidente CNA Veneto Ovest – come co-promotori del Festival capovolgeremo la prospettiva portando tra i tanti nomi “big” anche la voce delle piccole imprese. Con il nostro panel evidenzieremo quando i grandi temi del lavoro di oggi e domani facciano in realtà parte da tempo della dimensione artigiana. Ora si parla di economia circolare, e lo si vende come un approccio che guarda al futuro. In realtà è estremamente legato a ciò che eravamo già nel nostro passato, perché l’artigianato è da sempre un modello di produzione evoluto. L’artigiano non spreca, perché ogni scarto ha un costo. E allora pensa, reinventa, crea. Il più grande obiettivo raggiunto dalle storie di artigianato di cui parleremo? Ricordarci che quello stesso costo, oggi insostenibile per tutto il pianeta, può essere anche uno straordinario sprone per diventare imprese migliori. Riscrivendo il domani che abbiamo in mente di lasciare ai nostri figli».

Craft for future generations, le imprese artigiane coinvolte

AGHIFORME | Arcugnano, VI

ALESSIA BOSA CREATIVA | Bassano del Grappa VI

ARBOS | Solagna, VI

CRISTINA BUSNELLI DESIGNER TESSILE | Bassano del Grappa, VI

DANIELA VETTORI  BOTTEGA ORAFA  E MAGAL | Vicenza

DIEGO POLONIATO | Nove, VI

EL SALBANEO | Torri di Arcugnano, VI

FUTUROANTICO | Bassano del Grappa, VI

GUASINA| Recoaro Terme, VI

IL PESCE ROSSO CERAMICHE | Bassano del Grappa, VI

ILLA VENEZIA | Solagna, VI

PAICAP | Arcugnano, VI

REVERSE | Verona

RIZZO 23 | Trissino, VI

SARTORIA  DANIELA | Vicenza, VI

SIMONE SCAPINI | Bussolengo, VR

SPACCIO MAGLIERIA | Schio, (VI)  

STUDIO NICOLA TESSARI | Schio, VI

TE.RA DESIGN STUDIO | Nove, VI

VANIA SARTORI | Nove, VI

A&D Artigianato e Design

A&D – Artigianato e Design La Cultura della Manifattura e il Patrimonio Artistico del Territorio è un progetto di promozione dell’Artigianato Artistico che punta ad aiutare le imprese artigiane a valorizzare il proprio patrimonio aziendale di tradizioni, con l’obiettivo nel medio termine di realizzare un museo diffuso che permetta di riscoprire il patrimonio materiale e immateriale di cultura, storia e professioni artigiane attraverso percorsi e itinerari tra le botteghe e i siti architettonici e paesaggistici del territorio. Il progetto conta ad oggi 30 artigiani del territorio, in particolare alcune delle più importanti botteghe della ceramica del distretto di Nove-Bassano del Grappa e della lavorazione artistica dell’oro di Vicenza. Il progetto è promosso da CNA e realizzato con il contributo della Camera di Commercio di Vicenza e di Ebav; i partner sono: i Comuni di Vicenza, Bassano del Grappa, Thiene e Recoaro Terme, la Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, la rete Musei Alto Vicentino, l’Associazione Nove Terra di Ceramica, Ecipa, Corart il Consorzio Artigianato Artistico Vicenzaè e il Museo del Gioiello di Vicenza con il coordinamento della ricercatrice Elena Agosti. Dal 2021 il primo nucleo del progetto è inserito tra i circuiti virtuosi di Wellmade, la piattaforma che racconta i mestieri d’arte di tutta Italia animata da oltre 650 eccellenti artigiani, circa 27.000 utenti attivi, 40 rinomati Ambasciatori e 16 Circuiti partner da tutta Italia.